Tanti cita Bennato come se lui disessi "sono solo canzonette" credendoghe, in realtà, all'interno della canzon se dimostra che questa roba no la pensa veramente. Che esisti una via de mezzo.
Non stemo per parlar de quella canzon, ma go de far una doverosa premessa prima de tuffarme in questo nuovo esperimento.
Co te scrivi una canzon, una poesia, o quel che xe, te ga sempre de trovar un equilibrio tra quel che te vol comunicar, come questa roba "suona", come questa roba sta in metrica, se questa roba se capissi.
4 variabili.
Te pol anche ignorarle parzialmente, ma qualcossa devi sempre restar.
Te pol scriver "il cielo in un stanza" che ga tutto.
O "x colpa di chi"... Parole musicali ma no vol dir niente.
O "senza averti qui", significato chiarissimo, ma non proprio parole poetiche.
O "com'è profondo il mare", niente metrica.
O "prisencolinensinalciusol", che no ga niente altro che metrica.
Se pol far tutto. O anche tutto contemporaneamente come fa Battiato con
LA CURA
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Non stemo per parlar de quella canzon, ma go de far una doverosa premessa prima de tuffarme in questo nuovo esperimento.
Co te scrivi una canzon, una poesia, o quel che xe, te ga sempre de trovar un equilibrio tra quel che te vol comunicar, come questa roba "suona", come questa roba sta in metrica, se questa roba se capissi.
4 variabili.
Te pol anche ignorarle parzialmente, ma qualcossa devi sempre restar.
Te pol scriver "il cielo in un stanza" che ga tutto.
O "x colpa di chi"... Parole musicali ma no vol dir niente.
O "senza averti qui", significato chiarissimo, ma non proprio parole poetiche.
O "com'è profondo il mare", niente metrica.
O "prisencolinensinalciusol", che no ga niente altro che metrica.
Se pol far tutto. O anche tutto contemporaneamente come fa Battiato con
LA CURA
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Varie volte me son trovà a zercarghe un significato. La go anche derisa, e secondo mi quando ghe vol andar a legger enciclopedie per comprender un significato, vol dir che le tue canzoni devi arrivar attraverso altri "canali". Sensazioni, immagini.
Tanti ghe vedi una canzon d'amor,una dedica senza tempo ad una donna, una delle più intense.
Ma se cussí fossi, e mi fossi una donna me girassi le balle.
Quindi secondo mi el significato xe un altro (che scriverò alla fine de questa roba che stago per farve legger).
Qua se pol veder come le interpretazioni xe questioni a volte molto personali, specialmente in canzoni dove no se capissi una minchia.
<<Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie>>
Intanto, visto che te son una cagada della vita, te difendo mi.
<<dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.>>
Da oggi. Perché ieri no te gavevi ste pare. Te le gaverò fatte vignir mi.
<<Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai>>
Per tua natura te combini casin, e te se fa fregar. Tipo i mati che te ga fatto entrar a casa per un sondaggio e te ga fatto comprar l'enciclopedia.
<<Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.>>
Oltre a tutte le tue pare, alla tua propension alla demenza, te risenti anche della sindrome pre-mestruale, tutto el mese. In più non te struchi mai el dentifricio da metà tubetto, sempre alla fine. Ossession.
<<Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.>>
Menomal che al tuo fianco ghe son mi. Superman.
<<E guarirai da tutte le malattie>>
... Superman ma anche un poco dottor House. Superman col baston dai...
<<perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.>>
Un ESSERE! Cazzo te son? No rivo a capir. Una donna? Mmm. No... Un omo? Naaaa, gnanche. Una pianta no credo. Bon, te son un ESSERE!
<<Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.>>
Vagavo pei campi, no so come. Secondo mi xe sbaglià una lettera. El gaveva mal de panza, e ghe lo spiega. "CAGAVO per i campi del Tennessee" saria. I fiori bianchi xe la metafora della carta de cul, che ovviamente nol ga. I suoi sogni che attraversa el mar xe una metafora delle sue bestemmie. Lui fa attraversar i santi la stratosfera come le aquile el mar.
<<Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.>>
Silenzio e pazienza: zita e no romper i coioni.
<<I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,>>
Te spuzi, ma mi te profumerò.
<<la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.>>
Battiato ga un calendario de babe nude. Ad agosto xe la foto de una bonaccia. E no riva a calmar i suoi sensi. Non ghe basta. Vol a che quella de settembre..
<<Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.>>
Invece de quei gropi che te ga in testa, te fazo la piega.
<<Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.>>
E visto che son avvocato, te leggerò i tuoi diritti. E dopo te mando in canon.
<<Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.>>
Perché son Superman, te ricordo. Vecia de merda.
<<TI salverò da ogni malinconia,>>
Se in canon te se senti sola magari vegno a spararte cussí te smetti de soffrir.
<<perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te.>>
Caro ESSERE. Io si!!!.... Che avrò cura di te. Altro che el resto del mondo, che o te caga.
Ecco, che meravigliosa canzone d'amore. La CURAZ doveva ciamarse.
E se invece volessi dir altro? Tipo...
"CURA" xe nella mitologia greca una dea, che camminando un giorno per lande non ancora esplorade, ga impastado del fango creando la forma de un omo. Zeus ghe ga successivamente da lo spirito vitale. Ghe xe stada una diatriba tra Cura, Zeus e Terra sulla "paternità" de quella creatura e alla fine vegnerà stabilì che alla morte dell'uomo el suo spirito tornerà a Zeus,e el suo corpo alla Terra. Però durante tutta la vita sarà "de proprietà" de Cura (o inquietudine, secondo i miti greci).
Quindi, se volemo, se pol veder all'interno de questa metafora, l'Antropogonia, cioè la creazione dell'uomo. Mi ANTROPOGONIA no xe una parola che uso cussí spesso. Ogni tanto in macelleria, ma oltre a quel basta. Peró Battiato e Sgalambro (El filosofo, co-autor de La cura) probabilmente si. E niente de difficile che i fossi al corrente de sto mito.
Quindi xe interessante la vision che sta canzon sia la vose de questa "Cura" (o divinità che crea l'uomo) che lo difenderà, ghe insegnerà le leggi del mondo, della fisica, e in quanto dea pol piegar spazio e tempo, correnti gravitazionali etc.
Xe praticamente impossibile andar verso per verso ad analizzar in quanto questa canzon, come disevo prima, se 'ciba' de tutte e 4 le modalità possibili.
"Tesserò i tuoi capelli come trame d'incanto" ga sicuramente un senso pratico, ma xe fuori da ogni dubbio che xe prima de tutto una frase dal suono meraviglioso.
"ipocondrie" xe una parola de merda. Come te fa a metterla in una canzon d'amor? Però ga senso, va al punto e riassumi.
Provè a rilegger la canzon con questa visuale de "essere superiore che regala la vita"...
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
TI salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te.
Adesso podè rifarlo pensando ad un genitor pel proprio fio. Per un fio alla propria mamma. Per quel che volè,qualsiasi forma de amor. Forsi xe questa la vera grandezza de sta canzon. Parla de tutto l'amor in tutte le forme. Funziona sempre,basta coglier le sensazioni.
Unica roba impossibile da spiegar xe el bridge...
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Ma go una teoria che sistema tutto.
Fiori bianchi xe i fiori de sambuco. Coi quali te fa la trappa.
E nel Tennessee xe risaputo che vien distillado el Jack Daniel's.
Come vi ero arrivato? Che cazzo ne so? Che piomba ara!
Tanti ghe vedi una canzon d'amor,una dedica senza tempo ad una donna, una delle più intense.
Ma se cussí fossi, e mi fossi una donna me girassi le balle.
Quindi secondo mi el significato xe un altro (che scriverò alla fine de questa roba che stago per farve legger).
Qua se pol veder come le interpretazioni xe questioni a volte molto personali, specialmente in canzoni dove no se capissi una minchia.
<<Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie>>
Intanto, visto che te son una cagada della vita, te difendo mi.
<<dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.>>
Da oggi. Perché ieri no te gavevi ste pare. Te le gaverò fatte vignir mi.
<<Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai>>
Per tua natura te combini casin, e te se fa fregar. Tipo i mati che te ga fatto entrar a casa per un sondaggio e te ga fatto comprar l'enciclopedia.
<<Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.>>
Oltre a tutte le tue pare, alla tua propension alla demenza, te risenti anche della sindrome pre-mestruale, tutto el mese. In più non te struchi mai el dentifricio da metà tubetto, sempre alla fine. Ossession.
<<Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.>>
Menomal che al tuo fianco ghe son mi. Superman.
<<E guarirai da tutte le malattie>>
... Superman ma anche un poco dottor House. Superman col baston dai...
<<perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.>>
Un ESSERE! Cazzo te son? No rivo a capir. Una donna? Mmm. No... Un omo? Naaaa, gnanche. Una pianta no credo. Bon, te son un ESSERE!
<<Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.>>
Vagavo pei campi, no so come. Secondo mi xe sbaglià una lettera. El gaveva mal de panza, e ghe lo spiega. "CAGAVO per i campi del Tennessee" saria. I fiori bianchi xe la metafora della carta de cul, che ovviamente nol ga. I suoi sogni che attraversa el mar xe una metafora delle sue bestemmie. Lui fa attraversar i santi la stratosfera come le aquile el mar.
<<Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.>>
Silenzio e pazienza: zita e no romper i coioni.
<<I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,>>
Te spuzi, ma mi te profumerò.
<<la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.>>
Battiato ga un calendario de babe nude. Ad agosto xe la foto de una bonaccia. E no riva a calmar i suoi sensi. Non ghe basta. Vol a che quella de settembre..
<<Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.>>
Invece de quei gropi che te ga in testa, te fazo la piega.
<<Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.>>
E visto che son avvocato, te leggerò i tuoi diritti. E dopo te mando in canon.
<<Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.>>
Perché son Superman, te ricordo. Vecia de merda.
<<TI salverò da ogni malinconia,>>
Se in canon te se senti sola magari vegno a spararte cussí te smetti de soffrir.
<<perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te.>>
Caro ESSERE. Io si!!!.... Che avrò cura di te. Altro che el resto del mondo, che o te caga.
Ecco, che meravigliosa canzone d'amore. La CURAZ doveva ciamarse.
E se invece volessi dir altro? Tipo...
"CURA" xe nella mitologia greca una dea, che camminando un giorno per lande non ancora esplorade, ga impastado del fango creando la forma de un omo. Zeus ghe ga successivamente da lo spirito vitale. Ghe xe stada una diatriba tra Cura, Zeus e Terra sulla "paternità" de quella creatura e alla fine vegnerà stabilì che alla morte dell'uomo el suo spirito tornerà a Zeus,e el suo corpo alla Terra. Però durante tutta la vita sarà "de proprietà" de Cura (o inquietudine, secondo i miti greci).
Quindi, se volemo, se pol veder all'interno de questa metafora, l'Antropogonia, cioè la creazione dell'uomo. Mi ANTROPOGONIA no xe una parola che uso cussí spesso. Ogni tanto in macelleria, ma oltre a quel basta. Peró Battiato e Sgalambro (El filosofo, co-autor de La cura) probabilmente si. E niente de difficile che i fossi al corrente de sto mito.
Quindi xe interessante la vision che sta canzon sia la vose de questa "Cura" (o divinità che crea l'uomo) che lo difenderà, ghe insegnerà le leggi del mondo, della fisica, e in quanto dea pol piegar spazio e tempo, correnti gravitazionali etc.
Xe praticamente impossibile andar verso per verso ad analizzar in quanto questa canzon, come disevo prima, se 'ciba' de tutte e 4 le modalità possibili.
"Tesserò i tuoi capelli come trame d'incanto" ga sicuramente un senso pratico, ma xe fuori da ogni dubbio che xe prima de tutto una frase dal suono meraviglioso.
"ipocondrie" xe una parola de merda. Come te fa a metterla in una canzon d'amor? Però ga senso, va al punto e riassumi.
Provè a rilegger la canzon con questa visuale de "essere superiore che regala la vita"...
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
TI salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te.
Adesso podè rifarlo pensando ad un genitor pel proprio fio. Per un fio alla propria mamma. Per quel che volè,qualsiasi forma de amor. Forsi xe questa la vera grandezza de sta canzon. Parla de tutto l'amor in tutte le forme. Funziona sempre,basta coglier le sensazioni.
Unica roba impossibile da spiegar xe el bridge...
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Ma go una teoria che sistema tutto.
Fiori bianchi xe i fiori de sambuco. Coi quali te fa la trappa.
E nel Tennessee xe risaputo che vien distillado el Jack Daniel's.
Come vi ero arrivato? Che cazzo ne so? Che piomba ara!
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